«Non temere, io sono con te»
Carissimi,
non avremmo mai immaginato di vivere un Pasqua così.
Siamo come pulcini che hanno bisogno di rifugiarsi sotto le ali della chioccia.
È Lui il nostro rifugio, perché Lui solo può fermare questa pandemia e sanare le
tante ferite dei cuori.
Stiamo vivendo un lungo Venerdì e Sabato Santo, vedendo soffrire e morire
Gesù in tutti questi nostri fratelli colpiti dalla pandemia. Ma la speranza
dell’umanità è custodita nel Cuore della Madre. Lei sta accanto a tutti questi
Suoi figli e a quanti se ne prendono cura, a loro rischio, con amore.
Noi abbiamo avuto il dono dell’Eucaristia quotidiana. L’abbiamo offerta perché il
Signore consoli e metta fine con la Sua Misericordia a tanto dolore. L’abbiamo
offerta anche per voi e per quanti sono privi dell’Eucaristia.
Il S. Padre ci ha mostrato che il nostro compito è preparare con la preghiera e
la speranza il mondo nuovo che Dio Padre ci prepara. «Ecco, faccio una cosa
nuova, proprio ora germoglia. Non ve ne accorgete?»
Signore ci fidiamo di te, che prepari sempre solo cose buone per i tuoi figli.
Ne abbiamo la prova nella Risurrezione di Gesù, che è anche la nostra.
Aiutaci a lasciarci contagiare dalla Gioia di Tuo Figlio e a farcene “untori”.
Assicurandovi il nostro ricordo nella preghiera, vi auguriamo buona Pasqua.
Le Carmelitane Scalze di Canicattini Bagni